Messo a punto 1° Piano stralcio dell’Anas per la riparazione delle strade colpite dai sisma 2016 e 2017 in centro Italia. Gli interventi riguarderanno 408 opere per un totale di 389 milioni di euro. Proprio in base al DL Terremoto ANAS avrà la possibilità di aggiudicare la gran parte delle opere, utilizzando procedure più snelle rispetto a quanto previsto dal nuovo codice degli appalti.
Roma - Avviata la procedura per la ricostruzione di 21 scuole distrutte dagli eventi sismici che hanno devasto l'Italia centrale tra l'agosto 2016 e il febbraio 2017.
Arriva l'ultimo importante tassello per la ricostruzione post-sismica dei luoghi colpiti dal terremoto del Centro Italia.
Descrizione delle procedure per affidamento lavori pubblici-privati in relazione al decreto legge aprile 2017
SENIGALLIA (ANCONA), 13 APR - Oggi, Giovedì santo, è stata riaperta al culto la cattedrale di Senigallia, chiusa in via precauzionale dopo il sisma del 18 gennaio per l'accentuarsi di alcune lesioni preesistenti.
Nelle Marche sono state liquidate somme per 81 milioni di euro per il terremoto, grazie alla disponibilità dei trasferimenti dallo Stato per 51,2 milioni di euro e ai 30 milioni anticipati dalla Regione. Il punto della situazione è stato fatto dalla Regione, in occasione della presentazione a sindaci e presidenti di Provincia dell'ordinanza sulla ricostruzione pesante privata.
Si va lentamente normalizzando la situazione delle famiglie giunte al Trasimeno dopo il terremoto che ha colpito la Valnerina: il Comune di Magione rende noto oggi che sono ormai solo 140 le persone ospitate nelle quattro strutture lacustri, rispetto alle circa 400 arrivate nel novembre scorso. Alcune famiglie sono rimaste in zona per consentire ai propri figli di concludere l'anno scolastico.
E'stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale n. 84 del 10 aprile 2017, la Legge n. 45 del 7 aprile 2017, di conversione del Decreto Legge n. 8 del 9 febbraio 2017, recante: «Nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017» che definisce misure di accellerazione degli interventi e ulteriori finanziamenti previsti per la ricostruzione nelle zone colpite dal terremoto.
Ricostruzione delle abitazioni private gravemente danneggiate o distrutte dal sisma: pubblicata l'ordinanza commissariale di riferimento con le principali attività a carico del proprietario-promotore e la definizione della percentuale di miglioramento. La richiesta di contributo va presentata entro il 31 dicembre 2017
Pubblicato il provvedimento che aggiorna il decreto n.189/2016 sul sostegno alle popolazioni del Centro Italia.
Sulle 19 mila scuole italiane situate in zona a rischio sismico 1 e 2, di 14.270 non si sa se siano adeguate sismicamente.
Ordinanza del capo dipartimento della Protezione Civile per favorire il subentro delle regioni
Bandi definitivi quasi pronti. Accordo con i sindacati edili sulla modalità della gestione del lavoro nei cantieri.
È partita l’attuazione del Piano Anas (elaborato in qualità di “soggetto attuatore”, si veda il precedente servizio) per la riparazione delle strade danneggiate dai tre terremoti del 2016 e 2017 in Centro Italia (24 agosto 2016, 26 ottobre, 30 ottobre, 18 gennaio 2017, il più pesante per le strade è stato quello del 30 ottobre). Una lista di 411 interventi per 388,2 milioni di euro, che saranno affidati in 208 lotti, con importi unitari compresi tra poche migliaia di euro e 15-20 milioni.
La ricostruzione privata degli edifici danneggiati dagli eventi sismici che hanno colpito duramente il Centro Italia, inizia ad entrare nella fase operativa, grazie a due passaggi importanti: la pubblicazione dell'elenco delle banche che potranno erogare i finanziamenti agevolati per la ricostruzione e l'attivazione della piattaforma MUDE attraverso la quale potranno essere inviate le richieste di contributo, compilate dai professionisti iscritti all'elenco speciale dei tecnici abilitati per il post-terremoto.
Il 28 marzo è stato pubblicato l’elenco delle banche che potranno erogare i finanziamenti agevolati a cittadini e imprese che hanno subito danni in seguito al terremoto del centro Italia
Gli organi di Governo hanno approvato l’accordo tra il Ministero dell’istruzione, dell’università e la ricerca con l’Università di Camerino.
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